Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di ‘Terzo Tempo’, è intervenuto l’ex giocatore Alessio Tacchinardi: “Un voto al mercato? Io darei un 8 perché si sono andate a colmare delle lacune che ci sono state. La Juve aveva già un organico per competere per lo Scudetto, invece è arrivata quarta per un soffio solo grazie all’harakiri del Napoli. Locatelli penso che vada a completare il centrocampo, poi per il resto era una squadra forte già l’anno scorso. Il ritorno di Allegri ha fatto capire che essere belli non basta, per vedere uno spettacolo si va al cinema. Il mercato è stato mirato, ma mi auguro che non vada via Cristiano Ronaldo. Se la Juve resta così secondo me ha completato un organico di alto livello”.

Su Cristiano Ronaldo: “Io penso che per interpretare Cristiano Ronaldo bisogna conoscerlo bene e io purtroppo lo conosco solo da fuori. Le sue sensazioni e se è felice o meno non lo so. Non vedo né immagino un Ronaldo non felice alla Juventus, è una squadra che lotterà per il titolo. Magari è incazzato perché lo scorso anno non ha vinto il campionato, ma credo che con Allegri si tornerà favoriti. È un giocatore che ti garantisce una marea di gol. Ma se un giocatore non è felice, chiunque sia, può destabilizzare. Io spero che sia felice e che possa dare tanto alla Juve e ai giovani che devono crescere. Deve essere un valore aggiunto e non un peso”.

Su Locatelli: “Dipende tutto dalla posizione di CR7, ma credo che Allegri giocherà con un 4-3-3 in attacco e un 4-4-2 in fase difensiva. Secondo me Locatelli partirà basso nel ruolo di Ramsey per dare un po’ più di pulizia e verticalità al gioco. La maglia della Juventus pesa un quintale, oggi arriva in una big da calciatore maturo e che deve prendere in mano il centrocampo. La Juve deve essere un punto di partenza e non di arrivo. Io sono fiducioso, ora spetta a lui”.

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