
Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di ‘Cose di Calcio’, è intervenuto l’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi: “Prima di prendere Ibrahimovic sono stato spesso ad Amsterdam per parlare con lui e per conoscerlo come uomo, per capire se reggeva la maglia della Juve. Penso di aver azzeccato qualche cosa. La Juve attuale? Giusto che i giudizi li diano i risultati che per ora stanno mancando. Se dovessimo giudicare da quello che vediamo in campo dovremmo pensare che qualcosa non va, ma io dall’esterno non posso valutare. Non conosco bene i dirigenti attuali, so che Arrivabene è un grande tifoso. Il resto lo dirà il futuro e spero che sia un bel futuro per la Juve”.
Sul Chelsea: “La Juve con le assenze che ha può inventare poco, deve solo andare in campo e tirarsi su le maniche. In questo momento bisogna avere pazienza, siamo in una fase di rinnovamento che non si può fare in due giorni. In questo momento la Juve non è ancora competitiva, ma non serve a niente andare allo stadio solo per criticare”.
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