Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di ‘Fuori di Juve’, è intervenuto il giornalista del Corriere dello Sport Filippo Bonsignore: “Contro l’Atalanta si era vista la Juve a cui eravamo abituati negli ultimi nove anni. Viene da chiedersi come mai la Juventus abbia perso tutte queste occasioni in campionato, tutto l’anno è mancato lo spirito bianconero. Viene da chiedersi come mai una squadra del genere abbia potuto dilapidare un patrimonio di certezze accumulate negli ultimi anni. Coppa Italia e Supercoppa non sono comunque trofei che si possono sottovalutare, ma servono conferme nel futuro immediato. Sicuramente un trofeo può aiutare a pianificare al meglio il futuro. L’assemblea Exor sarà un passo importante seppur non decisivo, penso sarà importante innanzitutto sapere se la Juventus sarà in Champions l’anno prossimo oppure no, quello farà tutta la differenza del mondo anche per le ripercussioni sportive ed economiche. Senza Champions inevitabilmente la Juve si dovrà ridimensionare. Prima della finale mi sembrava che le chance di conferma di Pirlo fossero a zero, magari l’aver vinto due trofei e il riuscire ad agguantare il quarto posto, anche grazie al regalo del Cagliari della scorsa settimana, potrebbe dargli qualche possibilità in più”.

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